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Viaggi e vacanze in Italia e all'Estero nell'anno 2005

Viaggi e Vacanze in Italia e all'Estero nel 2005

L'Istat stima che nel 2005 i residenti in Italia hanno effettuato 107 milioni e 94 mila viaggi (con pernottamento) a cui sono corrisposte 676 milioni e 246 mila notti. Rispetto al 2004 si registra un complessivo aumento sia nel numero di viaggi (+9,1%) sia, seppure in misura più modesta, delle notti trascorse fuori casa (+4,8%).

Per quel che riguarda la destinazione, nell'83,4% dei casi si è trattato di spostamenti sul territorio nazionale; all'interno di questi hanno prevalso i soggiorni trascorsi in alloggi privati (54,8% dei viaggi e 65,5% dei pernottamenti in Italia). Il divario nella propensione a viaggiare tra coloro che risiedono nel Centro-Nord e i residenti nel Mezzogiorno risulta essere ancora più accentuato che in passato: a fronte di una media nazionale di 1,8 viaggi per persona, coloro che risiedono al Nord hanno effettuato in media 2,3 viaggi (2,1 nel 2004), i residenti al Centro 2 viaggi (erano 1,8), i residenti nel Mezzogiorno soltanto 1,2 viaggi sia nel 2005 che nel 2004.

All'interno dei viaggi, le vacanze hanno pesato per l'86% mentre i viaggi per motivi di lavoro hanno rappresentato il restante 14%. Si rafforza la tendenza riscontrata negli ultimi anni a trascorre soggiorni di vacanza sempre più brevi: in media 6,7 notti. Aumentano inoltre le vacanze di 1-3 notti di durata (+13,1% rispetto al 2004) che rappresentano il 40,2% del totale dei viaggi.

Aumenta il numero complessivo di viaggi, soprattutto per vacanze brevi Nel 2005 i residenti in Italia hanno effettuato 107 milioni e 94 mila viaggi (con pernottamento) a cui sono corrisposte 676 milioni e 246 mila notti (tabella 1). Sul totale dei viaggi, quelli effettuati per motivi di vacanza sono stati l'86%, mentre il restante 14% è stato per motivi di lavoro.

In termini di pernottamenti, è risultato che il 91,2% è stato dedicato alle vacanze e l'8,8% ai viaggi di lavoro. Il 45,8% dei viaggi è stato effettuato in occasione di vacanze lunghe (4 o più notti) e il 40,2% per vacanze brevi (1-3 notti). Alle vacanze lunghe è stato inoltre dedicato il 78,9% delle notti trascorse in viaggio, mentre il 12,3% ha riguardato i soggiorni di vacanza brevi.

Rispetto al 2004, che aveva fatto registrare un incremento del numero di viaggi a fronte di una diminuzione del numero di pernottamenti, il 2005 ha mostrato una ulteriore crescita del numero di viaggi (+ 9.,1 %) a cui si è accompagnato un aumento, seppure più contenuto, del numero di pernottamenti (+4,8%). Il risultato è dovuto all'incremento dei numero di soggiorni di vacanza (+10,8%), specie di breve durata (+13,1% delle vacanze di 1-3 notti), che incide anche sulla crescita dei pernottamenti (+15,2%), mentre il numero dei viaggi per motivi di lavoro è rimasto sostanzialmente stabile, pur crescendo il numero delle notti del 12,7% per un allungarsi delle durate medie di permanenza.

La crescita dei flussi turistici effettuati dai residenti ha riguardato un po' tutti i periodi dell'anno, anche se è stata più significativa nel primo semestre (+12,8% dei viaggi e +12,4% dei pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) soprattutto in virtù del considerevole aumento del periodo aprile-giugno favorito da un calendario delle festività particolarmente vantaggioso. Nel trimestre aprile-giugno, infatti, si è registrato un incremento del 17,4% delle vacanze, sia brevi (+17,1 %) che lunghe (+18%), e un complessivo aumento del 13,5% dei pernottamenti per vacanza.