Roma è una delle città più famose al mondo, visitata ogni giorno da folle entusiaste di turisti che provengono da ogni angolo del pianeta, con l'intento di immergersi nelle sue molteplici bellezze storico - culturali, che, a ragione, ne hanno decretato l'elevazione di rango a città Capitale d'Italia. A livello turistico è una delle città più richieste ed ambite dai viaggiatori di tutto il globo, come dimostra l'alta richiesta di pensioni a Roma soprattutto durante i periodi di ferie, le feste comandate e i ponti festivi, e, più in generale, durante tutto l'anno solare.
Trovare delle pensioni a Roma è divenuto col tempo sempre più facile, proprio grazie alla nascita di un grande numero di strutture ricettive ad uso turistico, che da sempre hanno caratterizzato la città, come le antiche locande ad esempio, ma che negli ultimi anni hanno raggiunto un livello considerevole di presenza, con l'aggiunta delle strutture ricettive extralberghiere.
Esistono certamente aree che più di altre attirano l'attenzione dei visitatori, soprattutto quelle inserite all'interno del centro storico, in luoghi come Piazza di Spagna, il Colosseo, Fontana di Trevi, San Pietro Vaticano, ma possiamo dire con certezza che in ogni quartiere cittadino è ormai un "gioco da ragazzi" trovare delle pensioni a Roma.
Roma è stata abituata, sin dalle sue origini, ad accogliere i tanti visitatori che, per i più diversi motivi, si recavano li per brevi o lunghi periodi. Le odierne strutture ricettive allora, non sono altro che la modernizzazione di una consuetudine antica come la città stessa. Non solo: a volte queste strutture occupano le posizioni di vecchie locande, all'interno di edifici che già ai loro tempi erano adibiti al pernottamento di viandanti e pellegrini.
Innumerevoli gli itinerari turistici che Roma offre ai suoi visitatori, che vanno dalle rovine disseminate della Roma Antica, alla suggestiva architettura della Roma Medioevale, allo splendore della Roma Papale e Principesca, con le sue evoluzioni rinascimentali e barocche. Monumenti quali il Colosseo, il Foro Romano, l'Altare della Patria, Fontana di Trevi, il Pantheon, la Basilica di San Pietro, quella di Santa Maria Maggiore o di San Giovanni in Laterano, rappresentano alcuni dei motivi reali per cui il traffico di turisti a Roma è così intenso e continuativo.
Esiste tuttavia un altro patrimonio davvero straordinario della città, divergente dai soliti itinerari turistici svolti all'interno del centro storico, tra vie, monumenti, musei, edifici storici e luoghi di culto: si tratta del patrimonio "verde" di Roma, l'insieme dei suoi magnifici parchi e ville, di certo meritevole di spenderci almeno un giorno interno delle proprie vacanze romane.
I parchi di Roma sono molti, dislocati nelle zone centrali e in quelle periferiche, e in generale tutti custodi di tesori dell'arte e della cultura mondiale. Non avendo tempo e spazio per parlare dettagliatamente di tutti i parchi presenti sul territorio di Roma, abbiamo concentrato la nostra attenzione su uno dei più importanti della città: Villa Borghese, che prende il nome da una autorevole famiglia dell'aristocrazia romana.
Villa Borghese è il terzo parco della città di Roma in ordine di grandezza, con i suoi 80 ettari circa complessivi. Si estende in gran parte sul Rione Pinciano e su una frazione del Rione Campo Marzio, nella zona nord del centro storico della città. Secondo la tradizione, l'area di Villa Borghese è stata identificata con quella degli antichi Giardini di Lucullo.
Di proprietà della famiglia Borghese già nel 1580, tutto il possedimento venne ampliato per volontà del Cardinale Scipione Borghese, con lo scopo di creare una villa ricreativa ed un giardino dedicato al divertimento, al riposo e all'intrattenimento. Durante il '600 iniziano dunque i lavori di ristrutturazione di tutta l'area, affidati agli architetti Flaminio Ponzio e Giovanni Vasanzio, affiancati dal giardiniere Domenico Savini. Inoltre contribuirono all'operazione Pietro e Gian Lorenzo Bernini. Nel 1633 la villa poteva già essere inaugurata.
Nella seconda metà del secolo successivo iniziarono nuovi lavori di ampliamento dell'area della Villa, fortemente voluti dal Principe Marcantonio IV Colonna, il quel dotò tutta l'area di innumerevoli fontane. Ultimi lavori vennero fatti nell'800 per volere di Camillo Borghese che acquistò ed integrò alcuni terreni limitrofi al parco. Durante i lavori nacque il monumentale accesso su Piazzale Flaminio, per opera dell'architetto Luigi Canina. Villa Borghese venne acquistata nel 1901 dallo Stato Italiano, e passò nel 1903 sotto l'ala del Comune di Roma, che lo aprì stabilmente al pubblico.
Il parco si presenta oggi con ben 9 ingressi, di cui i più noti sono di certo quello dai gradini del Pincio (Piazza del Popolo); quello di Piazzale Flaminio, quello di Porta Pinciana e quello della scalinata di Trinità dei Monti. Il maggior edificio presente all'interno della Villa è oggi sede della Galleria Borghese, custode di rarissime opere del Canova, del Bernini, del Caravaggio, di Tiziano e di Raffaello. Nelle sue vicinanze la Villa Giulia, sede anch'essa di un importante museo, il Museo Nazionale Etrusco.
Su Viale delle Belle Arti, che attraversa per un tratto il parco, si erge imperioso il complesso della Galleria Nazionale di Arte Moderna, edificata nel 1911 in vista dell'Esposizione Internazionale dello stesso anno. Interessante la Casina delle Rose, oggi mutata in Casa del Cinema. Ultimo tra gli edifici costruiti è il teatro, copia del teatro elisabettiano Globe Theatre, di Shakespeariana memoria. Altri importanti edifici sono il Casale Cenci Giustiniani, con i suggestivi tromp l'oeil della facciata; il Casino di Graziano, utilizzato come luogo di riposo dalle battute di caccia, la Casina del Lago, che ospita l'elegante Caffetteria Bilotti e il Casino dell'Orologio, posto all'interno della fresca ed alberata Piazza di Siena, teatro di concerti e di esibizioni a cavallo dell'Arma dei Carabinieri.
A livello naturalistico il parco è molto importante per la presenza di molte specie di fauna, protette e curate all'interno del parco, come il Falco Pellegrino, il Nibbio Bruno, la Cornacchia Grigia, la Taccola, il Passero Domestico, il Gabbiano Reale, il Fringuello, le Galline d'Acqua, il Cormorano, lo Scoiattolo, la Testuggine Palustre Americana, il Rospo Smeraldino ed alcune specie acquatiche come la Trota, la Carpa e il Persico Sole.
Strepitosi i giardini e i suggestivi panorami che regalano ai visitatori, come il Giardino del Lago, i Giardini Segreti, il Giardino di Piazzale Scipione Borghese, i Giardini di Valle Giulia o il Parco dei Daini. Una splendida pensione a Roma che ci sentiamo di suggerire per chiunque abbia intenzione di immergersi nelle meraviglie offerte da Villa Borghese, è il bed and breakfast Via Sicilia, limitrofo alla celebre via romana, dal quale sarà possibile raggiungere anche a piedi alcune entrate del parco.
In generale anche altre pensioni a Roma risultano comode da raggiungere da Villa Borghese, soprattutto quelle ubicate nelle vicinanze delle fermate della Metropolitana, vista la presenza di almeno due fermate intorno la Villa, la fermata "Spagna" e la fermata "Piazza del Popolo - Flaminio". Si potrebbero dunque suggerire pernottamenti in strutture quali il b&b Tuscolana Roma, o il b&b di Viale Angelico tutti presenti nelle liste del nostro portale www.bedbreakfastroma.it .
