Arte a Roma
Galleria Nazionale di Palazzo Corsini
Via della Lungara 10 (tel. 06/68802323; ore 9-19, sab. 9-14, festivi 9-13, lun. chiusa).
Galleria Spada
Piazza Capodiferro 9 (tel. 06/6861158; ore 9-14, festivi 9-13).
Galleria Doria Pamphili
Piazza Collegio Romano 2 (tel. 06/6797323; ore 10-17 [fino alle 12,30 per gli appartamenti], giov. chiuso).
Galleria Colonna
Via della Pilotta 17 (tel. 06/6794362; solo sabato, ore 9-13, chiusa in agosto)
Queste quattro grandi raccolte sono tutte alloggiate nei principeschi palazzi delle famiglie romane che le possedevano originariamente. Mentre le raccolte e i palazzi Corsini e Spada sono passati allo Stato, le famiglie Doria Pamphili e Colonna vivono ancora nei loro palazzi e sono tuttora proprietarie delle loro collezioni. Inoltre i Doria Pamphili, che occupano solo una parte del loro immenso palazzo, permettono ai visitatori visite nella parte "ufficiale" della loro residenza. Il grosso delle quattro raccolte risale al Seicento. Per questo periodo, il Barocco, così importante per la storia artistica di Roma, esse offrono una impareggiabile selezione di opere. Tutti i grandi artisti italiani del periodo sono rappresentati, nonché molti stranieri, soprattutto quelli che si erano stabiliti a Roma. Nella collezione Corsini un ritratto di Guido Reni è tradizionalmente, ma senza certezza, identificato con Beatrice Cenci. Tra le altre opere è uno splendido dipinto di Murillo. La raccolta Colonna include il famoso Mangiatore di fagioli di Annibale Carracci; la raccolta Doria Pamphili, il più importante ritratto dipinto in Italia da Velàzquez, Papa Innocenzo X (della famiglia Doria Pamphili). Le collezioni Colonna e Doria Pamphili comprendono anche importanti opere rinascimentali. Nella Galleria Colonna, dipinti di Bronzino, Botticelli e Veronese; nella Galleria Doria Pamphili, diversi dipinti di scuola veneziana (Bellini, Tiziano, Tintoretto, i Bassano ecc).
Museo di Palazzo Venezia
Via del Plebiscito 118 (tel. 06/6798865; ore 9-13,30, lun. chiuso).
Dedicato soprattutto alle arti minori - argenti, avori, arazzi, ceramiche ecc. - include anche una scelta di dipinti del XV-XVIII secolo e interessanti sculture. Tra queste ultime, un busto del papa Paolo il fondatore del palazzo. Altre stanze del palazzo, inclusa la "Sala del Mappamondo" che servì da studio a Mussolini, sono aperte al pubblico in occasione di particolari mostre.
Galleria dell'Accademia di San Luca
Piazza Accademia di San Luca (tel. 06/6798850; solo lun., mere, e ven., 9-13).
Comprende dipinti e sculture raccolte nei cinque secoli di vita dell'accademia. Le opere, anche se nessuna di risonanza mondiale, offrono un interessante panorama del Rinascimento e del Barocco attraverso la mano di artisti nati od operanti a Roma, tra cui Raffaello; anche altre scuole, tra cui la veneta (Tiziano e altri) e l'olandese, sono rappresentate. Una ricca collezione di quadri del XIX e XX secolo è in via di riordinamento.
Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea
Via Francesco Crispi 24 (tei. 06/4742848) e via Cagliari 29 (tel. 06/8844930; ore 9-19, festivi 9-14).
Opere di pittura italiana e soprattutto romana, dalla fine dell'Ottocento a oggi, di proprietà comunale.
Museo Barracco di scultura antica
Corso Vittorio Emanuele il 168 (tel. 06/68806848; ore 9-19, festivi 9-13,30, lun. chiuso).
Piccola ma raffinatissima collezione comprendente rari originali greci e opere egiziane, assire, fenicie, cipriote ed etnische. I visitatori possono chiedere di vedere nello scantinato le vestigia di una casa romana del IV-V secolo d.C.
Centrale Montemartini
Via Ostiense 106 (tel. 06/5754207; ore 10-18, sab. e dom. 10-19, lun. chiuso).
Sculture relativamente minori provenienti dai depositi dei Musei Capitolini e un vasto mosaico con scene di caccia.