Le vostre vacanze nel centro storico di Roma
E' possibile trovare alloggi a Roma economici? E' possibile trovarli nelle vicinanze del centro storico? Questa è una domanda che spesso sento porre da turisti e visitatori della Città Eterna, che intendono soggiornare all'interno dei quartieri che hanno reso famosa la Capitale in tutto il mondo, al fine di raggiungere a piedi i maggiori luoghi di interesse turistico presenti. E' pur vero però che più ci si avvicina al centro, più i prezzi diventano salati, fuori dalla portata di molti.
Allora come fare? Decidere di spendere cifre esose per raggiungere in breve tempo i monumenti che si vogliono visitare, o cercare alloggi in zone più periferiche e meno costose? Una bella domanda. Certo è pur vero che ai prezzi pagati in periferia bisogna poi aggiungere il costo del taxi o dei biglietti di mezzi pubblici per spostarsi nel centro. Un cane che si morde la coda, insomma.
Una risposta potrebbe essere quella di abbandonare l'idea di soggiornare negli alberghi e cercare in alternativa soluzioni di alloggio extralberghiero, come potrebbero essere per esempio pensioni ed ostelli. Non tutti però riescono ad adattarsi alla vita da ostello, decisamente "spartana". Ecco che allora ci vengono in aiuto strutture ricettive come i bed and breakfast.
I b&b a Roma economici, vanno cercati sui motori di ricerca, che mediante la consultazione di portali e siti, permette di confrontare i prezzi applicati prima di effettuare la prenotazione. Sarà sufficiente inserire nei motori di ricerca la keyword b&b a Roma economici, e giù liste di nomi, foto degli interni ed indirizzi.
Tra i b&b a Roma economici che vantano prezzi "stracciati", sono da annoverare quelli del portale www.bedbreakfastroma.it , uno dei maggiori nel circuito cittadino romano. Parliamo di strutture situate nel centro storico, in grado di offrire ottimi livelli qualitativi di servizi. E quando parliamo del centro storico di Roma parliamo di un area davvero ampia della città. Ma nella percezione dei turisti, in cima alla lista delle richieste, c'è decisamente la strepitosa Piazza di Spagna, considerata il cuore della città, certamente uno dei luoghi più ambiti e desiderati.
Piazza di Spagna si trova all'interno del IV Rione di Roma, il Campo Marzio, antico quartiere che trae le sue origini nella Roma Imperiale. Si tratta di un'area anticamente utilizzata per le esercitazioni militari, e per questo consacrata al Dio Marte. Nel periodo repubblicano fu sede del Comitia Centuriata, cioè l'assemblea del popolo in armi. La monumentalizzazione dell'area avvenne in epoche antiche, addirittura per volere di Romolo, primo Re di Roma. La costruzione di edifici continuò per lunghi secoli, e vide l'edificazione del Teatro di Pompeo, della Saepta Iulia (luogo deputato per le elezioni), della Villa Publica, della Basilica di Nettuno, dell'Horologium Augusti (orologio solare) ed altro ancora. Molti dei monumenti citati sono andati totalmente o parzialmente distrutti dall'incendio dell'anno 80.
Fu durante il Medioevo che il Campo Marzio divenne una delle aree più popolose della città, grazie anche alla costruzione della Basilica di San Pietro, che attirò molti pellegrini nella zone ad essa limitrofe. Durante quel periodo il Campo Marzio era esteso anche ad altri rioni non ancora edificati, come gli attuali rioni Trevi, Pigna, Colonna, Regola, Sant'Eustachio e Ponte. Ai giorni nostri l'area del Campo Marzio è stata decisamente ridimensionata alla parte Nord del centro storico.
Ed è proprio li, nell'intrico di splendide vie e vicoli suggestivi, tra scorci mozzafiato di bassi edifici e pavimento acciottolato, che si apre lo spettacolo unico di Piazza di Spagna, forse la più nota delle piazze romane, fiore all'occhiello dell'Arte Barocca cittadina. Simbolo della Piazza la lunga scalinata che conduce alla Chiesa della Trinità dei Monti, alle spalle della quale si trova l'incrocio di Via Gregoriana, Via Sistina e Viale della Trinità dei Monti. La scalinata, composta da 135 gradini e numerose terrazze - giardino, fu edificata in occasione del Giubileo del 1725, per volere dell'allora Papa Benedetto XIII. La sua costruzione si rese necessaria per collegare il Palazzo dell'Ambasciata Borbonica Spagnola (da cui l'intera Piazza prende il nome) alla Chiesa.
Quest'ultima trova le sue origini nel 1502, quando venne edificata con facciata in stile Gotico. Verso la metà del secolo, la pianta e la struttura gotica vennero modificate, con la sostituzione di una facciata a doppio campanile simmetrico, opera degli architetti Della Porta e Maderno. Strepitosi gli affreschi al suo interno, come la Deposizione di Daniele da Volterra, considerata una delle opere massime del Manierismo; o quelli dell'ottava cappella, il Ciclo di storie tratte dall'Antico e Nuovo Testamento, di Perin del Vaga. Interessante l'anamorfosi della Galleria Prospettica, dipinta da Andrea Pozzo per il convento e le Stanze della Rovina di Charles- Louis Clérisseau, che nel tardo '700 realizzò opere di gusto già Romantico.
Di fronte la chiesa spicca imperioso l'Obelisco Sallustiano, fatto erigere nel XVIII secolo da Papa Pio VI, realizzato nell'epoca imperiale ad imitazione degli obelischi egizi. Al centro della Piazza si trova ubicata la Fontana della Barcaccia, risalente al primo periodo Barocco, realizzata dallo scultore Pietro Bernini in collaborazione con l'allora esordiente Gian Lorenzo Bernini.
Sull'angolo destro della scalinata è visibile l'abitazione del poeta romantico inglese John Keats, che ivi soggiornò fino al giorno della sua morte. Oggi la casa di Keats è divenuta un Museo dedicato proprio alla Letteratura Inglese del periodo, ed anche alla memoria di Keats e del suo amico poeta Percy Bysshe Shelley: prende il nome di Keats - Shelley House.
All'opposto del Museo sorge la Sala da Tè Babington's, nata nel 1893 per volere di Isabel Cargil e Anna Maria Babington, due ragazze inglesi di famiglie benestanti, che volevano offrire agli anglosassoni residenti a Roma, un luogo tranquillo dove poter conversare e sorseggiare la bevanda.
Sul lato di Via Frattina spicca il Palazzo di Propaganda Fide, che si distingue per la sua facciata frontale realizzata dal Bernini, mentre la facciata laterale è opera del Borromini, i due "campioni" del Barocco Romano.
Come accennato Piazza di Spagna è il cuore del centro storico di Roma, come testimoniano i tanti turisti che ogni giorno ne affollano il perimetro. Dalla Piazza si diramano alcune delle vie più conosciute della capitale, come per esempio Via Condotti, via dello shopping d'elite, con le sue boutique d'alta moda e le sue gioiellerie, che all'altezza della Chiesa della Santissima Trinità degli Spagnoli cambia il suo nome in Via della Fontanella Borghese. Strepitose ancora Via delle Carrozze, Via della Croce Via Borgogna e Via Frattina, anch'esse piene di negozi, botteghe d'artigianato e locali per la ristorazione. Si tratta di una delle zone più ricche ed eleganti di Roma, a due passi dai centri della politica italiana e dallo storico Conservatorio di Santa Cecilia.
Non è facile trovare b&b a Roma economici ubicati nelle immediate vicinanze della Piazza, proprio per l'eleganza e la "sciccheria" di tutta la zona. Esistono tuttavia delle strutture molto convenienti a due passi da Piazza di Spagna, che possono essere consultate sulle liste di strutture presenti nel portale Web www.bedbreakfastroma.it . Parliamo per esempio del bed and breakfast Via Veneto, uno dei migliori b&b a Roma economici, dal quale la Piazza può essere raggiunta anche a piedi, passando per il centro storico cittadino, per luoghi come Piazza Barberini, Via di Porta Pinciana e Via Sistina.
Piazza di Spagna può essere facilmente raggiunta grazie alla fermata della Metropolitana Linea A "Spagna", che permette inoltre gli spostamenti verso tutte le altre aree della città. La Metropolitana rappresenta certamente il modo più veloce e sicuro per raggiungere la Piazza.